Chi siamo
Nata a Napoli nel 1997, la Marcus Edizioni è una casa editrice alternativa all’industria culturale vigente e attenta alle urgenze e alle esigenze di un paese fortemente travagliato da contraddizioni, ma pullulante di linguaggi in movimento che non smettono di interagire tra le aree artistiche, di inseguire un senso e di irradiare poesia in un’area espressiva in costante ricerca e al di là del significato comune.
Le nostre pubblicazioni
Ha all’attivo tre collane: Secondo Tempo, pubblicazioni di libri quadrimestrali che si occupano di testi inventivi, interventi critici e recensioni di libri e mostre d’arte; Marcus poesia che pubblica testi di esordienti e di poeti dell’area sperimentale; Marcus prosa che investe il versante teorico e critico del fare della letteratura contemporanea.
Secondo Tempo è una rivista quadrimestrale di letteratura contemporanea e arte, nata a Napoli nel 1997 e ripartita in tre sezioni: testi inventivi, interventi critici e recensioni, edita da Marcus Edizioni. Oltre a pubblicare opere di autori, (poesie e racconti) presenta saggi, articoli di teoria e critica letteraria e artistica. Ogni libro è, inoltre, illustrato da un pittore (Mario Persico, Renato Barisani, Carmine Di Ruggiero, Giuseppe Antonello Leone, Natalino Zullo, Ugo Poli, Andrea Spàraco, Marino Marini, Eduardo Chillida, Ernesto Tatafiore, Vincenzo De Simone, Alexander Calder, Clara Rezzuti, A. Rodin, Armando De Stefano, Claudio Lezoche, Ernesto Tatafiore, William Xerra, Antonio Baglivo, Elio Wascimps, Luigi Franzese, Ettore Consolazione, Pino Latronico, Gianluca Murasecchi, Sergio Vecchio, Normanno Soscia, Giorgio Griffa etc.). Non si disdegna, infatti, l’interazione tra le aree artistiche.
Ha pubblicato sessanta numeri, quattordici fascicoli monografici, l’ottavo dedicato al critico d’arte Filiberto Menna (1926-1989), il decimo al poeta Elpidio Jenco (1892-1959), il quattordicesimo al critico e storico dell’arte Giovanni Carandente (1920-2009), il diciottesimo al poeta Gianni Scognamiglio (1922-1976), un eccentrico poeta rimosso dalla critica e sconosciuto alla letteratura italiana, il ventunesimo al matematico Renato Caccioppoli (1904-1959), il venticinquesimo al poeta Franco Cavallo (1929-2005), il trentesimo a Tommaso Dell’Era (1927-1997), il trentaseiesimo a Rubina Giorgi, il quarantunesimo a G. Battista Nazzaro, il quarantasettesimo a Giuseppe Pontiggia (1934-2003), il quarantottesimo ad Alfonso Malinconico (1930-2013), il cinquantaquattresimo a Sebastiano Vassalli (1941-2015), il libro cinquantacinquesimo al filosofo Mario Perniola (1941-2018) e il libro cinquantanovenisimo dedicato a Ugo Piscopo (1934-2022). Gli scrittori, i poeti, i critici e i pittori pubblicati sono più di cento; accanto a nomi di fama nazionale (Sanguineti, Tagliaferri, Viazzi, Binga, Testa, Manacorda, Vassalli, Pontiggia, Vitiello, Cantillo, Guarini, Villa, Perniola etc.) gravitano nomi di giovani che non avrebbero mai trovato spazio nell’industria dell’editoria ufficiale.
Il direttore è Alessandro Carandente e il comitato di redazione è composto da G. Battista Nazzaro, Franco Capasso, Stelio M. Martini, Carlo Di Legge, Gerardo Pedicini, Carlo Di Legge, Alfonso Malinconico, Alfonso Cepparulo e Raffaele Urraro.